…..Il sorriso del mare….dolce Mariagiulia….
(Maddalena Stinziani)
Sono stata al mare, stamattina..!..Per capire una verità insindacabile! Per aggrapparmi ad una speranza…! Per ritrovarti!
Non so perchè! So esclusivamente che non potevi esserci, che niente mi avrebbe parlato di te.. Sei esattamene all’opposto! All’ opposto di questo mare! Al di sopra di questo mare…! Lassù in alto...ma neanche tanto ci credo! Lo so, è triste e sconfortante pensarlo! Non dovrei avere dubbi, non dovrei “bestemmiare” Imprecare contro il tempo e la ragione….non dovrei semplicemente pensare che invece sei dietro una dura pietra da scalfire, in un mausoleo bianco di odore andato di fiori appassiti da un anno fa…da quando ti hanno dovuta portare lì…nel marmo scolpito nel muro…e dove ho paura a pensarti…viva!…
Perchè tutti oggi dicono che sei viva! Perchè oggi tutti vogliono pensarti accanto a noi..e invece già dallo scorso Natale tu non eri neanche più al primo banco accanto a me, a noi della tua Chiesa…la Chiesa che stasera ti ricorda…! Eppure tu ci sei…ci sei perchè…arrivi nei miei sogni, nelle notti più frustranti, come se tu sapessi quanto dolore mi riveste, quante angosce mi spezzano il cuore e fermano la mia mente, e tu arrivi..precisa, dolce, amorevole…tu appari all’improvviso senza che io ti cerchi..perchè non so pregarti, Maria giulia..non lo so fare, non lo posso fare..perchè ancora ti penso in Corso Garibaldi e fra un pò verrò a suonare il tuo campanello e tu mi accoglierai sorridente, estasiata, sorpresa…”Quando sei venuta? E resti un pò?? Ti fai vedere in Parrocchia? E tuo figlio, i tuoi come stanno…? Ma quando torni quì davvero..lo dici sempre…dai un pò di coraggio….!”
Ecco, cosa sempre mi aspetto ancora..ecco cosa vorrei sentire….ho dismesso il mio credere..Dio mi ha chiesto “troppo”..ad un passo da un ritorno…mi ha dato una “partenza” ma una partenza dura, definitiva, cruda, incomprensibile….io non ho parole di consolazione dentro di me, e so che te ne duoli..so qto possa ferirti qsto mio non voler credere che ancora ci sei..ma dove..se a qsto campanello che suono da ore…tu nn rispondi..tu non puoi più rispondere…! E sono testarda e tu lo sai…per credere devo soffrire, alienare le parole al vento..disperderle nelle urla disumane…per credere che ci sei…alla fine sei tu che forzi il Cielo, ti apri il varco fra le nuvole e arrivi dolce come una pioggia…serena come il sole all’alba …arrivi come un vento all’improvviso di brezza o di tramontana…mi giro..non c’è nessuno ma il mio cuore sa…che anche se una foglia è caduta fuoritempo…qualcuno ha pensato bene di farlo davanti ai miei occhi….e capisco che fai di tutto per dirmi che ci sei..che nn te ne sei andata che un pò più in là..dove i nostri occhi per ora non possono arrivare a vedere e bisogna percepire…bisogna pensare…credere e ….sognare….!
Sono tornata..sono quì a due passi da te….la tua data l’avevo “dimenticata”..e per una coincidenza strana..oggi son a casa mia…e stasera nella nostra chiesa….e se piangerò…Giulia..ti prego di asciugare le mie lacrime…perchè è quello che hai sempre fatto..per me….!
Con amore infinito, con immutata amicizia legata da ancestrali ricordi che ora si perdono nell’andare del tempo… Perché la morte questo fa..annulla nel tempo ogni cosa e dobbiamo lottare con quello che resta per rivivere le cose che ci sono appartenute…dobbiamo fermarci e riflettere..ma le risposte non ci sono o almeno io non le ho…e sono quì ad ammetterlo..senza falsa retorica…perchè la morte è morte..e non vi sono paragoni attuali per poter pensare che non sia così…sono stata al mare e solo una cosa io ho visto di diverso, solo un segno forse hai voluto mandarmi….mai me n’ero accorta nei miei cinquant’anni di vita finora….un’immagine bellissima, riflessa negli occhi e nella mente, che sempre da oggi mi accompagnerà e che forse più lieve farà questa tua assenza…un insieme di gabbiani fermi…di un candore immenso, arenati sugli scogli lambiti dalle onde..rivolti tutti uguali verso un unico gabbiano arenatosi più in là…tutti con lo sguardo a destra verso quell’unico “dissidente” al di là dello scoglio accanto…e ho pensato, ecco,
Maria giulia dove sei…ferma al sole mentre tutti gli altri ti guardano…! Ed è stato così che le lacrime si sono confuse nell’azzuro del tuo sorriso…….
