- “La nostra vocazione: accettare la realtà”
Commento al Vangelo di don Simone Calabria V Domenica del Tempo Ordinario C (Is 6,1-2.3-8; Sal 137; 1Cor 15,1-11; Lc 5,1-11) La liturgia oggi ci aiuta a capire, ancora di più, qual è la nostra identità cristiana mettendoci davanti una situazione di “vocazione”, cioè di chiamata a seguire il Signore….
- In piedi con gli occhi fissi su Gesù
Gesù torna nel suo paese e, come di consueto, di sabato va in sinagoga. Viene scelto per proclamare un brano di Isaia e, in quelle parole, viene delineata l’umanità del suo tempo, tanto simile alla nostra; è descritta con quattro aggettivi: povera, prigioniera, cieca, oppressa. L’uomo, creato a immagine di…
- Le nozze di Cana: un’abbondanza che diventa gioia
Commento al Vangelo di don Pieralbert D’Alessandro Il Miracolo di Cana è il primo, anzi dovremmo definire il principio dei segni compiuti da Gesù nel testo giovanneo. La sapienza teologica di Giovanni ci invita a chiamarli segni piuttosto che miracoli, attribuendo agli stessi il potere di “manifestare” la Gloria di…
- “Il ricordo del nostro Battesimo ci chiama a fare esperienza della Voce di Dio che squarcia i cieli per noi”
Commento al Vangelo di don Gianluca Bracalante “Dobbiamo al più presto fare pace con il dato di fatto per il quale tantissimi giovani attuali sono in verità figli di genitori, di adulti, che non hanno dato più spazio alla cura della propria fede cristiana: hanno continuato a chiedere i sacramenti…
- Dio è più grande delle nostre idee e dei nostri schemi: si fa trovare in una casa anonima, nelle sembianze di un bambino, circondato da una famiglia di modeste condizioni
A differenza delle grandi solennità del Natale o della Pasqua, facciamo fatica come cristiani a comprendere perché la festa odierna sia per noi così importante. La chiamiamo anche pasquetta, ma spesso ci sfugge il perché. Cerchiamo di entrare, aiutati dai protagonisti del vangelo di oggi, i Magi, nel mistero dell’Epifania….
- Natale festa di speranza
Commento al Vangelo della II domenica dopo Natale di Don Giovanni Boezzi Aiutarci a contemplare ancora una volta il mistero dell’Incarnazione è lo scopo di questa seconda domenica del tempo di Natale. Contemplare per benedire e ringraziare per il mistero di salvezza che in questo Bambino viene rivelato: il Dio…
- “Vieni Gesù, rinasci in me e rendimi capace di generare speranza, a chi incontro”
Commento al Vangelo di don Raimondo Artese La parola ci ripropone, il brano di quando Maria, va a fare visita ad Elisabetta che dice «A che cosa devo che la madre del mio Signore venga da me?» Luca, narrando questa scena di vita famigliare, ci dice che è commovente ammirare…
- Amare è regnare
(Commento al Vangelo di don Nicola Florio) La festa di Cristo Re fu introdotta da Papa Pio XI al termine del giubileo 1925. In un tempo incerto, come quello che stiamo vivendo, pensare a Cristo come nostro Re significa innanzitutto confidare in una presenza stabile ed affidabile sulla quale possiamo…
- Ci prepariamo alla “Fine”
Commento al Vangelo di don Pieralbert D’Alessandro La liturgia di questa domenica, i cui accenti già preludono al Tempo dell’Avvento, è intrisa di speranza e di consolazione, con un pizzico di linguaggio apocalittico. “Dopo quella tribolazione – così inizia il Vangelo – viene descritto lo svolgimento di una catastrofe cosmica,…
- Gesù denuncia duramente le ipocrisie e le ingiustizie di cui è impregnato l’apparato religioso e sociale
(Commento al Vangelo di don Raimondo Artese) Nella Parola di oggi Gesù, parlando ai discepoli, denuncia duramente le ipocrisie e le ingiustizie di cui è impregnato l’apparato religioso e sociale, di allora, ma come tante volte anche di oggi.Gesù invita, coloro che lo seguono ma certamente anche noi, ad avere…
- Il colpo di genio di Gesù è di aver legato inscindibilmente l’amore divino all’amore umano
Nella vita capita spesso di dover ritrovare il centro, di sentirsi smarriti ma soprattutto dispersi. È la sensazione che tanti di noi hanno quando, a fine giornata, constatiamo: “Ho corso molto ma non ho fatto nulla!” Anche nella vita di fede può accadere che, presi da mille precetti e da…
- La solennità di Tutti i Santi ci invita ad innalzare lo sguardo al Cielo e a meditare sulla vita divina che ci attende, raggiungere il nostro destino: essere beati, felici.
Commento al Vangelo di don Simone Calabria Gesù, con le Beatitudini, chiama ciascuno di noi a risponderealla sua chiamata: “Siate santi, perché io sono santo”, c’invita a seguirlo. Non è una strada facile, ma il Signore ci assicura che non ci lascia mai soli.Papa Francesco dice che “tutti siamo chiamati…
- Il Signore ascolta il grido del povero
(Commento al Vangelo di don Giovanni Boezzi) Sarebbe bello riscrivere il brano del Vangelo di oggi affidando la narrazione a Bartimeo, il cieco. Non è solo un espediente letterario, ma un entrare nella vita e leggere con altra prospettiva la chiamata e l’incontro con Gesù. Che ci direbbe Bartimeo? Anzitutto…
- “Vendi quello che hai, dallo ai poveri e seguimi!” Ci risiamo!
Anche oggi, se il Vangelo lo leggo come un precetto da compiere, come un impegno da assumere, come qualcosa che deve passare per i miei muscoli, rimarrò deluso. Perché vendere quello che ho non fa per me! Anche se ci provassi, lo farei sforzato, triste, controvoglia. E soprattutto, non ci…
- Siamo chiamati a generare speranza e a non scandalizzare l’altro
Commento al Vangelo di don Raimondo Artese Quante volte ci da fastidio che qualcuno goda degli stessi benefici che abbiamo ricevuto e siamo gelosi e vorremmo essere sempre migliori degli altri.Gesù vuole far capire agli Apostoli, ma anche a tutti, che non devono essere gelosi e non devono avere a…
- Pellegrinaggio famiglie 2024 a Loreto: una chiamata ad essere testimoni di bellezza nelle nostre città
“Di questo pellegrinaggio porto nel cuore il volto delle persone che stavano a messa: persone che stavano lì non per adempiere a un dovere ma felici di stare lì in quel momento nonostante la fatica del cammino lungo le strade di Loreto. Erano i volti della gioia che difficilmente vedi…
- La fede è un mettersi in gioco con tutto quello che si è e si ha riprendendo il percorso dietro a Gesù
Commento al Vangelo di don Erminio Di Paolo Il Vangelo odierno ambientato a Cesarea di Filippo fa emergere la figura di Pietro che ci spinge a dire di sì a Gesù con la propria debolezza e povertà. È un aspetto della vita cristiana che spesso ignoriamo. Enfatizziamo le scelte, le…
- “Questo popolo mi onora con le labbra ma il suo cuore è lontano da me”
(Commento al Vangelo di don Pieralbert D’Alessandro) Dopo la pausa di diverse domeniche in cui la liturgia ci ha proposto passi del Vangelo di Giovanni, oggi riprendiamo a leggere il Vangelo di Marco, ricco di tanti spunti di riflessione. L’Evangelista ci richiama ad una sincera e profonda revisione della nostra…
- La fede è restare e non mollare crescendo nell’esperienza del Cristo vivo in mezzo a noi
(Commento al Vangelo di don Gianluca Bracalante) “I tuoi discorsi, o Cristo, sono duri e seguirli non è camminare su tappeti ovattati. Sono discorsi di vita, di pane dato anche al traditore presente, perché credi che l’amore è più forte”. La Parola di Dio di domenica scorsa ci chiedeva di…
- La spiritualità di Dio è estremamente carnale, e così la comunione con Lui
(Commento al Vangelo di don Andrea Manzone) L’odierna liturgia della Parola prende avvio da un brano del libro dei Proverbi che parla della Sapienza e del suo agire. È fondamentale invocare il dono della Sapienza per entrare nel mistero davanti a cui ci pone il discorso di Gesù che ascolteremo…