don enzo falasca

Quando sei turbato che fai? Speri che passi presto!


Il turbamento non ci piace e ognuno reagisce come può: c’è chi urla, chi perde il buonumore, chi si logora e c’è chi reagisce troppo male annegando in palliativi facilmente reperibili (alcol e varie).E chi crede come se lo vive il turbamento?

Gli ingenui pregano il Signore che lo allontani presto. Quelli che ingenui non lo sono e hanno scoperto che c’è una sapienza in ogni cosa, ascoltano questa Parola e il turbamento se lo fanno amico e alleato. Gesù dice: “Sono turbato” e poi aggiunge: “Padre, glorifica il tuo nome”.

Cioè: questo turbamento è grazia, è benedizione.

E per questo ci sto dentro, non fuggo, per sperimentarne il potere. Prima o poi passerà e come sarà bello aver vinto proprio grazie ad esso.

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