Debora Vezzani: “Per avere una casa ci voleva una botta di Provvidenza”

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Con grande gioia, pubblico dopo averne ottenuto il permesso, la testimonianza di Debora Vezzani su come Dio ha provveduto a una necessità della sua famiglia, composta oltre che da lei, dal marito e 4 figli.

NON SAPEVAMO COME FARE PER LA CASA: SAN GIUSEPPE CI HA DATO TUTTO CIÒ CHE GLI CHIEDEVAMO!!

QUI LA TESTIMONIANZA, NELLE STORIE ALTRE FOTO E VIDEO DI QUESTA INCREDIBILE STORIA!!

Come già sapete l’argomento “casa” fino a pochi mesi fa è stato per noi un punto molto delicato.

Fin dall’arrivo del primo figlio ci trovavamo a vivere un’oggettiva ristrettezza.

Nonostante questa e altre situazioni difficili che vivevamo, non ci siamo fatti spaventare e abbiamo accolto con gioia e amore i figli che sono arrivati, con la certezza che tutto era Volontà di Dio.

Nessuna delle vie umane classiche e tradizionali era per noi praticabile per cambiare casa.

Ci voleva un miracolo.

Ci voleva solo una botta di Provvidenza.

Così fin dal primo figlio abbiamo iniziato a tirate in ballo il nostro caro San Giuseppe, con questa preghiera che ci ha accompagnato dal 2017 fino all’anno scorso:

“Caro San Giuseppe, noi prendiamo tutti i figli che Dio vuole donarci, ma qui non ci stiamo più! Siccome non abbiamo nessuna possibilità di cambiare casa trovaci tu una casa di Provvidenza. E se ce la trovi noi ti chiediamo ancora di più: ti chiediamo che accanto ad essa ci sia un salone, un auditorium, un teatrino, insomma quello che vuoi, comunque uno spazio in cui portare l’Amore di Dio con più calma e tempo rispetto a ciò che già faccio nel tour e vivere insieme alle persone che si recheranno lì delle giornate di spiritualità, incontri, ritiri, momenti comunitari ecc.

Un luogo in cui vivere il Regno di Dio. So che lo farai, perchè tu e Dio sicuramente non ci volete fregare. Quindi siamo sicuri che ci aiuterai. Grazie!”

Dopo 5 anni di preghiera incessante, di prove durissime, di abbandono totale alla Volontà di Dio, senza cercare niente e senza chiedere nulla a nessuno, il Prodigio è arrivato.

Un giorno, come già vi ho raccontato, proprio dopo aver ricevuto una parola profetica da una persona che pregando su di me e senza conoscermi mi disse “le preoccupazioni materiali non siano per te motivo di ansia, occupati del Regno e Dio penserà a tutto il resto”, un amico ci chiamò e ci fece sapere una cosa che per noi era incredibile!

La Diocesi di Carpi era infatti alla ricerca di una famiglia che potesse trasferirsi nella casa parrocchiale e che si prendesse cura della struttura che sorge proprio accanto alla casa!

Morale della favola: è arrivato tutto ciò che chiedevamo a San Giuseppe e anche di più!!

È arrivata la casa di totale Provvidenza, giusta giusta per noi, e accanto non solo c’è un salone (da più di 100 posti) ma addirittura anche un refettorio, la cucina e camere per circa 50 posti letto! In foto, alle mie spalle, una porzione della struttura!

Il nostro compito qui è accogliere i gruppi che prenotano questa struttura della Diocesi (chiamata Casa Mario Gasparini Casari) per ritiri, giornate comunitarie, formazione, ecc.

Quindi se qualcuno di voi vorrà usufruire di questa struttura potrà chiedere alla Diocesi di Carpi e prenotarla per le proprie attività, noi saremo qui ad accogliervi!

E perchè no, magari si potrà organizzare ciò che da anni abbiamo nel cuore, eventi, giornate di spiritualità, ritiri… tutto ciò che Dio vorrà!

👉 Intanto segnatevi il primo evento che mi vede coinvolta qui in questa struttura accanto a casa: DOMENICA 4 DICEMBRE ci sarà una giornata di ritiro sulla Divina Volontà con don Marco Cannavò! Nel pomeriggio farò anch’io un intervento sul Dono della Divina Volontà, accompagnato dalla mia musica (trovate la locandina nel primo commento)!

Ps: vi ricordate il mio post del 13 Giugno in cui parlavo di Sant’Antonio? Vi raccontavo che l’anno scorso a una mia testimonianza il sacerdote che organizzava l’evento mi aveva chiesto di raccontare al pubblico anche del mio rapporto con Sant’Antonio ma io ero in imbarazzo perchè non avevo nessun legame con lui… sul palco feci quindi una semplice preghiera al santo: “Sant’Antonio, siccome tu sei famoso per ritrovare le cose smarrite e l’umanità ha perso il Regno della Divina Volontà, aiutaci a ritrovarlo”.

Beh, credo che San’Antonio si debba essere messo d’accordo con San Giuseppe perchè il titolo della parrocchia e il nome del paesino in cui ci sono la casa di Provvidenza con struttura annessa è… Sant’Antonio!!!

E se a San’Antonio quella volta sul palco avevo chiesto di trovare il Regno per noi… chissà cos’ha in mente di fare…😉😍

RENDITI DISPONIBILE E VEDRAI MERAVIGLIE!!!

DV

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