Mission e contatti

Sito cattolico a servizio di Santa Madre Chiesa

Perché Parrocchie3.1?

Dio nella sua grande immensità e bellezza è Trino e Uno: il mistero centrale della fede e della vita cristiana.  I cristiani sono battezzati nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Le parrocchie rappresentano una delle realtà più prossime e vive di questo incredibile “Mistero dell’amore di Dio.

Ogni parrocchia ha tantissimo da dire e raccontare sulla sua struttura, sulla sua storia, sul suo patrimonio artistico, sui vari movimenti e gruppi che la animano, sulle persone che la frequentano e che vivono nella pienezza il proprio essere cristiani. Il raccontarne la bellezza e informare sui vari eventi che la caratterizzano vuole divenire strumento di annuncio della meraviglia della lieta novella anche a chi non la conosce. Tutto questo utilizzando in maniera professionale il web, uno dei “luoghi” in cui l’uomo di oggi vive.

La mission di “Parrocchie 3.1”

La comunicazione tra gli esseri umani è alla base di ogni sorta di rapporti umani. È un dato di fatto che oggi, uno dei principali strumenti di comunicazione è la rete con tutti i suoi pro e contro. Una consistente fetta della popolazione, dai 6/7 ai 90 anni, usa internet per cercare informazioni di ogni genere (orari di apertura di servizi pubblici, recensioni attività e/o medici…), acquistare beni, conoscere fatti e persone, studiare, interagire con gli altri, esprimere proprie idee, dissentire e/o appoggiare progetti, e simili.

“La rete è diventata a pieno titolo un “luogo” di questo tempo in cui l’uomo vive” con tutte le criticità e le potenzialità del caso.

Se ci si pone nell’ottica sia di chi conosce Cristo e ha bisogno anche semplicemente di essere aggiornato sull’orario di una celebrazione e/o di un evento e anche di chi invece non conosce Cristo la rete diventa un grande strumento di utilità e di evangelizzazione.

Il portale come motore propulsore di una Chiesa sempre più comunicativa, unita e collaborativa

Questo blog cattolico vuole essere un portale a disposizione dei sacerdoti e delle chiese locali per dare tutte le informazioni/inviti possibili su celebrazioni ed eventi e attività religiose del territorio, dare testimonianza della bellezza della lieta novella, evangelizzare, promuovere il turismo religioso (quanti tesori artistici, storico-culturali sono racchiusi nelle nostre chiese e spesso sconosciuti anche per chi frequenta), e le aziende che vivono secondo i principi dell’Economia di Comunione, diffondere la cultura del volontariato e dell’aiuto al prossimo e di un’ economia/società/politica fondati sul vangelo.

Inoltre vuole divenire un motore propulsore con cui le parrocchie, i vari movimenti e gruppi di preghiera presenti in ogni singola città comincino dei percorsi di collaborazione e di reciproco aiuto per dare anche a chi non frequenta non un immagine di “stanze a chiusura stagna” ma essere quel segno di unità di cui parla San Paolo. Messe concelebrate nei vari quartieri da tutti i parroci della città, tende di misericordia e la ricerca di altre occasioni, eventi e celebrazioni in cui sono presenti le diverse realtà ecclesiali locali. Gruppi e movimenti che si mettano a disposizione l’uno dell’altro con i propri carismi anche a livello inter-parrocchiale come se fossero i tasselli di un unico puzzle. Unirsi, organizzarsi, uscire, ascoltare e annunciare non dimenticando quei giovani che vivono nel “buio”.

La rete è uno dei luoghi in cui annunciare la lieta novella. È di esempio a tal proposito la lungimiranza e la modernità dell’annuncio di San Francesco Di Sales

San Francesco Di Sales, scelto prima da Pio XI e poi confermato da Paolo VI è il patrono dei giornalisti ed è soprattutto un santo che insegna l’importanza della comunicazione anche in ambito religioso.

Anche se viveva in un epoca tra il 1500 e il 1600, aveva affiancato ai metodi tradizionali dell’annuncio della parola di Cristo anche con ciò che noi oggi chiamiamo i volantini, redatti con un linguaggio semplice e insieme elegante, coinvolgente e ricco d’immagini. A giusta ragione li aveva pensati come mezzo privilegiato per raggiungere tutti attraverso l’affissione murale o la consegna ai singoli usci.

Se allora i volantini erano rivoluzionari in un epoca in cui non c’era niente, oggi internet è uno strumento privilegiato che consente di arrivare a tutti (ragazzi, giovani e vecchi) e ovunque (sino alla parte opposta della terra). Per rendersi conto di ciò basta entrare in uno luogo pubblico e vedere tutti, a prescindere dall’età, a consultare smarthphone o tablet.

Per quanto si possa criticare l’abuso che se ne fa, non si può non prendere atto di uno stato di fatto incontrovertibile. E i sacerdoti e i laici impegnati non possono esimersi dal buon utilizzo di questi strumenti per diffondere la bellezza della parola di Dio a tutti. Poi ognuno sceglierà se accogliere o meno quella parola. In fondo Dio in primis non ci ha pensati come dei robot ma come uomini liberi. Il dono della fede è come un tesoro così grande che è incontenibile, non si può tenerselo solo per sé. I credenti hanno in dono con la fede anche la MISSION di annunciare la lieta novella in ogni luogo e in ogni dove, e anche in questo luogo.

Contenuto principale del blog

Ecco alcuni argomenti:

  1. ogni domenica il Vangelo commentato da uno dei sacerdoti del blog
  2. Informazioni pratiche di parrocchia (orari messe, celebrazioni, iniziative, ecc.)
  3. vita dei santi
  4. Famiglia (bambini, mamme, famiglie ferite..)
  5. Storie delle persone che frequentano le parrocchie e/o che vivono una vita illuminata dalla luce di Cristo
  6. Descrizione e storie edifici e delle opere racchiuse in esse
  7. Descrizione attività vissute all’interno dei singoli movimenti

Contatti

Maria Napolitano tel. 3332954542 – marianapolitano192@gmail.com – parrocchie3.0@gmail.com