Tantissimi cari auguroni Mariella e Pasquale per i vostri 30 anni di matrimonio
20 agosto 1994 un giorno memorabile per il caldo che avvolgeva un piccolo paesino dell’entroterra vastese come Guilmi. Era così caldo che i tacchi delle invitate ad un matrimonio che ivi si celebrava, rimanevano impigliati nell’asfalto rovente.
Proprio in quel giorno due giovanissimi sposi, Mariella e Pasquale avevano deciso di pronunciare un sì d’amore, l’uno all’altro dinanzi a Dio e pubblicamente dinanzi a parenti e amici: non più semplici fidanzati ma a divenire marito e moglie. “L’uomo lascia la sua casa e i due divengono una carne sola”.
“Mi impegno, con l’aiuto del buon Dio, a sceglierti ogni giorno e finché morte non ci separi, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, nel bene e nel male
Sono passati trenta lunghi anni che sembrano un soffio, passati come un baleno e dove in ogni istante e ogni giorno vi siete ripromessi a volte anche con le lacrime e in silenzio, altre volte con dei gesti semplici e significativi, la stessa promessa d’amore di quel fatidico giorno.
“Avere un luogo dove andare, si chiama Casa. Avere persone da amare, si chiama Famiglia, ed avere entrambe si chiama Benedizione.” (papa Francesco)
Che il Signore continui a inondare questa famiglia che è cresciuta insieme alle due meravigliose perle Giorgia e Camilla, con cui avete costruito un santuario domestico che ha nel sacramento del matrimonio una continua fonte di grazia, di ogni sorta di benedizione.