Il Santissimo a “casa” nella chiesa della Madonna della Divina Provvidenza

CUPELLO. Un lavoro “sartoriale” , come è stato definito dall’architetto Laura D’Alessandro, in occasione della benedizione e riapertura al culto della chiesa della Madonna della Divina Provvidenza, ha consentito a questa chiesa di essere riappropriata dalla comunità di Montalfano.

Un lavoro sartoriale in cui sono occorse, mani, cuori e braccia di tantissimi uomini e donne che si sono fatti gioiosi strumenti di Dio per il restauro della chiesa della contrada cupellese, costruita nel 1935, chiusa a seguito di verifiche strutturali immediatamente dopo il terremoto del 6 aprile 2009 e riaperta con grandissima gioia dopo 12 anni.

Una giornata storica, quindi, quella vissuta venerdì 24 settembre dall’intera comunità cupellese e del circondario, in cui il vescovo della diocesi Chieti -Vasto Bruno Forte, all’interno della solenne celebrazione eucaristica e con un gesto semplice ma ricco di emozione e gioia, ha posto il Santissimo nel tabernacolo della restaurata chiesa della Madonna della Divina Provvidenza.

Per l’occasione l’arcivescovo ha scritto una preghiera, “così come venuta dal cuore di padre” dedicata al titolo con cui la Madre Santissima dell’Altissimo è venerata a Montalfano.(leggi) La gioia e gratitudine a Dio e il coinvolgimento dell’intera comunità e con una gara di generosità di tanti hanno consentito di vivere questo giorno e restituire una chiesa che Mons. Forte ha definito come un vero “gioiellino”. Il titolo di Maria come Madonna della Divina Provvidenza è nato solo tre secoli fa dal bisogno di affidarsi alla Mamma di Gesù affinché ci accompagni, ci custodisca e interceda incessantemente per noi presso il Dio che provvede ai nostri bisogni, alle nostre fatiche e alle nostre sofferenze.

A conclusione del rito religioso il sindaco Graziana Di Florio ha ringraziato il parroco don Nicola Florio, tutti i volontari, i benefattori e in particolare il vicesindaco Fernando Travaglini che hanno consentito la riapertura della Chiesa della Madonna della Divina Provvidenza.

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