Il positivo della pandemia

Persino l’Erasmus+ è passato in modalità agile, ma il processo di sensibilizzazione sui temi dell’inclusione e del corretto utilizzo della rete continua a procedere a grandi passi.

Le ultime due settimane del mese di maggio 2021 vedono le mobilità virtuali che concludono il lavori dei due progetti Erasmus+ relativi al bienno 2018/2020, ai quali la nostra scuola ha orgogliosamente partecipato. Il momento emergenziale legato alla pandemia da COVID-19 non ha reso infatti possibile la prevista mobilità dei docenti e degli alunni meritevoli e l’accoglienza dei paesi partners. Pertanto tutte le attività programmate per i singoli progetti, i meetings e gli scambi programmati tra i paesi partners  si sono svolti in modalità agile.

La settimana 17-21 maggio ha visto la conclusione del progetto “NO SOCIAL EXCLUSION”. Obiettivo della mobilità è stato il tema dell’inclusione e delle diversità viste come occasione di arricchimento culturale e sociale attraverso le strategie didattiche del team teaching. Italia, Polonia Bulgaria, Romania e Turchia le nazioni coinvolte nel progetto. Coinvolte nella mobilità virtuale sono le classi 2A e 2E della Scuola Secondaria di I Grado e la classe 5C della Scuola Primaria.     

La settimana 24-28 maggio ha visto, invece, la conclusione del progetto “PLEASANT SCHOOLS BY WEB 2.0 TOOLS”. Obiettivo della mobilità è la sensibilizzazione all’uso consapevole, razionale e corretto della rete e di tutti i social media, e lo scambio di esperienze di online teaching. Portogallo, Italia, Polonia, Romania e Turchia i paesi partners coinvolti nel progetto. Coinvolte nella mobilità virtuale sono le classi 1B e 3A della Scuola Secondaria di I Grado e la classe 4C della Scuola Primaria. 

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